8 Visita di Digione
Digione durante i secoli XIV e XV, era la capitale del Doubloon di Borgogna, che interveniva in gran parte della Francia orientale, delle Fiandre, del Lussemburgo e dei Paesi Bassi. La lussuosa casa dei duchi di Borgogna è ancora al suo posto ed è ora un grande museo d’arte. Visita gli 8 luoghi turistici di Digione.
Nella distinta città vecchia, vi distrarrete scoprendo la cultura e la storia di Digione con la scorciatoia Parcours de la Chouette, che conserva le migliori viste con il motivo rappresentativo della civetta della città.
Quali luoghi turistici visitare a Dijon?
1 Palazzo Ducale
In Place de la Libération vi accoglie la residenza dei duchi di Borgogna appartenente ai secoli XIV e XV, oggi municipio. Anche se il suo design non sembra essere di questo periodo è perché l’edificio è stato utilizzato dalla città da allora e fu ristrutturato durante il XVII secolo dal popolare Jules Hardouin-Mansart. Ha anche progettato la Place de la Libération, e se si dà un’occhiata tra i due portici classici, si può scorgere la torre rinascimentale di Filippo, comunemente conosciuta come il Buono. Questa è la parte più antica dell’edificio visibile a partire dalla piazza e risale al periodo del 1450.
2 Musée des Beaux-Arts
Sempre all’interno del Palazzo Ducale si trova il Musée des Beaux-Arts de Dijon, che fu aperto nel 1787 e trasmette le ricchezze dei Duchi di Borgogna. Le tombe di Filippo l’Ardito e Giovanni l’Impavido, con le loro magnifiche sculture in pietra del primo Rinascimento. Nel corso degli anni, molti ricchi mecenati hanno donato le loro collezioni alla galleria, così si arriva a vedere armi e stoviglie islamiche, ceramiche orientali, maschere africane, oggetti dell’antico Egitto e tutto sull’arte romana dalla Germania e dalla Svizzera.
3 Parc de la Chouette
Sul lato nord della bella e popolare chiesa di Notre-Dame si trova la civetta simbolo di Digione, scolpita nel XVI secolo. La pietra è stata levigata per secoli dalla gente che la accarezza per fortuna e anche per esprimere un desiderio. Precisamente, dovete fare questo atto di fede con la mano sinistra che passa per il lato sinistro, o la vostra richiesta o desiderio non si avvererà. Il gufo è il movimento per un tour di più di venti fermate attraverso il sito storico, con ogni vista etichettata con una scheda di ottone con il bellissimo motivo del gufo.
4 Musée de la Vie Bourguignonne
Accoglientemente ospitata nel chiostro di un convento di frati bernardini del XVII secolo, questa galleria etnografica mostra la vita rurale e urbana della Borgogna dal XVIII secolo agli inizi del XX. Il livello inferiore ospita una collezione etnografica regolare del XIX secolo, con costumi regionali, mobili, oggetti per la casa e affascinanti decorazioni. Il primo livello è un po’ più emozionante, con 10 dipinti che personificano i mestieri tradizionali del territorio, con cappellai, negozianti, macellai e parrucchieri, e gli strumenti reali utilizzati nel 1800 e 1900.
5 Rue des Forges
Da Place François-Rude all’affollata Rue Verrerie sarà una passeggiata stimolante, la Rue des Forges si trova in una zona protetta della città ed è sia un’arteria principale per lo shopping che un modo per ammirare alcuni dei più magnifici edifici antichi della città. Tra le distinte boutique ci sono case appartenenti ad abitanti milionari della storia di Digione.
6 Museo Magnin
Dalla fine del XIX secolo fino agli anni 30, il milionario magistrato parigino Maurice Magnin e la sua amata sorella Jeanne hanno raccolto ben più di 2.000 opere d’arte, che hanno lasciato alla città, insieme ad altre importanti opere del XVII secolo. Nel mezzo del centro storico, questa chiesa gotica del XIII secolo è una delle poche di design in Francia.
7 Jardin Botanique de l’Arquebuse
Gli Arquebusiers erano una società di soldati che si addestrarono e vissero su questo sito nel corso dei secoli fino alla fine del 1700, quando il loro ultimo capitano piantò un giardino di disegno inglese. All’inizio del XIX secolo fu trasformato in un giardino botanico e oggi conta più di 4.000 tipi di piante. L’idea è di adattarlo con tutte le piante che sono native della zona della Borgogna, mentre un quarto delle specie di piante sono di altre zone del mondo.
8 Musée d’Histoire Naturelle
Situato nel Jardin des Sciences, il grande Museo di Storia Naturale si trova nella vecchia caserma degli archibugieri, risalente al 1608. La galleria è pienamente operativa dal 1838 e fu determinata da Leonard Nodot, un botanico di Digione. La sua principale area geologica proviene dalla zona della Borgogna e possiede alcuni fossili emozionanti, come l’osso di un mastodonte, vari molluschi e le lance di un cervo megalocero dell’Irlanda estinto da migliaia di anni.