6 Visita di Oruro

Oruro, Bolivia è meglio accreditata per il suo carnevale, il popolare Carnevale di Oruro, in cui collaborano più di 25.000 ballerini folkloristici e 15.000 musicisti. La Comparsa di Oruro è una delle attrazioni turistiche più famose della Bolivia e attira decine di migliaia di ospiti ogni anno. I lodge di Oruro sono messi da parte con settimane e anche mesi di anticipo per questo evento di 3 o 4 giorni, ma cosa deve fare un ospite nei restanti 361 giorni dell’anno? Incontra i 6 luoghi turistici più popolari di Oruro.

Quali luoghi turistici visitare a Oruro?

1 Santuario del Socavón

Il Santuario della Vergine del Socavón di Oruro ospita il Museo Etnografico di Oruro e la Mostra mineraria di Oruro. Come parte del Museo Etnografico, la città di Oruro e le direzioni statali hanno capitalizzato il Museo della Diablada come il miglior Museo dei Danzatori del Diavolo, che mostra numerosi dei costumi trasformati che venivano utilizzati durante la Comparsa di Oruro. È aperto tutto l’anno, quindi puoi vedere da vicino questi costumi famosi in tutto il mondo, anche se non sei a Oruro durante il Carnevale. Da non perdere.

Questo è un termine incredibile per il turismo, con un’eccellente quantità di folklore e arbitri precolombiani, etnici e naturali. Si trova nell’ovest della Bolivia, all’interno dell’altipiano centrale, attraversato dagli altipiani andini da est e da ovest, come lagune e saline. Si trova a un’altezza media di 3.500 metri sul livello del mare. Il distretto di Oruro, culla di uno dei più antichi progressi d’America, l’Urus, è stato uno degli assi più trascendentali dell’Audiencia de Charcas, beneficiando dell’acuta attività mineraria della tappa, che porta la vasta fortuna dei suoi alcores in Bolivia. Oruro è stata esaminata come la città fondamentale del folclore della Bolivia integrale al carnevale esistente elogiato dall’UNESCO come un’intera opera cattedratica del patrimonio verbale e immateriale della collettività. Ha significativi centri storici e antichi, e straordinarie chiese coloniali di grande importanza culturale che riescono ad essere visitate da escursionisti di tutto il mondo.

2 Museo Nazionale di Antropologia

La mostra di Antropologia Eduardo López è stata fondata nel 1959. Ha cinque spazi con argomenti individuali. Iconografia, scienza, etnologia, etnomusicologia e folklore. Le manifestazioni contengono una diversità trascendentale di pezzi antichi, maschere e costumi di Carnevale, residenze Chipaya, Chullpares e strumenti musicali nativi.

3 Museo Simón I. Patiño. Patiño

Un domicilio che riguardava il reputato Barone di Latta, Simon I. Patiño, costruito nel manierismo di qualità. Ha eccellenti sale di esposizione, dove si presentano mobili dei cicli Luigi XV e XVI, carrozze di lusso francesi e altri attraenti frammenti dell’epoca.

4 Santuario dell’Asse della Miniera

Si trova ai piedi della collina Pie de Gallo, dove migliaia di religiosi camminano per venerare la Virgen del Socavón o come molti la conoscono come Nuestra Señora de los Ejes de Mina. C’è un eccellente museo all’interno della vecchia miniera d’argento dove si possono vedere numerosi componenti interconnessi con l’attività mineraria. Si tratta di un santuario coloniale con una pala d’altare divina completamente ricoperta d’oro. Qui sono esposte frazioni significative dell’arte sacra trasferite da tutte le parti di Oruro, creando una collezione inestimabile in cui si enfatizzano bei dipinti e immagini di stile misto, ornamenti mistici e vestiti, utensili e stampe dell’epoca.

5 Faro della Conchupata

Questo blocco nazionale fu il luogo dove fu formata e innalzata la prima bandiera boliviana il 17 novembre 1851. È uno spazio trascendentale da cui è possibile vedere una bella vista panoramica della città di Oruro. Altri termini utili sono: Mostra di minerali il più magno del Sud America con più di 2.500 campioni, Mostra Obrador Cardozo Velasquez, Rancheria City, Obradors artigianale, La Paz Street, Mostra mineraria tra molti altri.

La danza delle maschere di Oruro è una festa annuale che viene lodata a Oruro. Descritto dall’UNESCO come uno dei capolavori del patrimonio verbale e immateriale della comunità, è una delle affinità turistiche più estese della Bolivia. La sua storia risale a più di 205 anni fa, ed è una festa pagana che presto si unì a quelle liturgiche cattoliche. Dato che è una delle parate più grandiose della Bolivia, le commemorazioni sono semplicemente oltre l’illusione. Uno dei modi più raccomandati di fare nella Comparsa di Oruro è incontrare due delle più famose danze boliviane, il Llama Llama o la tradizionale Diablada. Troverete altre danze così come più di 55 complessi annunciati per mostrare il loro omaggio ai sumos nel Santuario del Tunnel. La mascherata è così colorata che offre ai fotografi lo scenario perfetto per catturare i colori vibranti dell’esotica cultura boliviana. Quindi, non dimenticate di aggiungere la fotografia alla vostra lista di cose da fare nella Comparsa di Oruro. E, naturalmente, c’è un sacco di cibo, vi innamorerete semplicemente dei sapori unici che troverete al Carnevale di Oruro.

6 Tomarapi Ecolodge

Si trova nel mezzo del Parco Nazionale Sajama. Il lodge Retumbo è alto circa 4.300 m e si trova direttamente ai piedi della vetta più alta della Bolivia. Il lodge offre un paesaggio incredibile. L’area è molto ben delineata per il divertimento degli escursionisti. Ha una comunità Aymara che vive nelle vicinanze e i turisti possono godere dell’impegno dell’agronomo e del lama Alpaga. L’escursionismo è anche un’altra attività ricreativa popolare nella zona. C’è anche un lodge per i turisti per finire il loro soggiorno.

La Bolivia è un termine sorprendente da visitare e l’emporio di Oruro possiede molte attrazioni e aree per estasiare i viaggiatori. Uno dei termini di visita richiesti a Oruro è la Mostra Archeologica, ugualmente conosciuta come Mostra Archeologica Nazionale della Bolivia. È il museo più popolare della Bolivia e incanta costantemente grandi folle ogni anno. Ci sono numerose cose da fare all’Esposizione Archeologica, che contengono il controllo delle manifestazioni di porcellana e oggetti di pietra e metallo tinti.