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Cose assurde bandite in Cina: scopri le leggi più strane

In Cina, ci sono alcune cose considerate normali nel resto del mondo che sono vietate o soggette a restrizioni. Ecco una lista di 10 cose che sono bandite in Cina:

  1. Bitcoin:
  2. La criptovaluta Bitcoin è stata vietata in Cina dal 2013. Il governo cinese ha adottato una politica restrittiva nei confronti delle criptovalute, impedendo alle persone di utilizzare o scambiare Bitcoin.

  3. Serie televisive: Alcune serie televisive straniere sono bandite in Cina. Il governo cinese ha imposto restrizioni sulle serie televisive straniere per promuovere e proteggere l’industria cinematografica nazionale.
  4. Facebook: Facebook è stato bloccato in Cina dal 2009. Il governo cinese ha imposto una censura su molti siti web stranieri, inclusi i social media, per controllare il flusso di informazioni e limitare la libertà di espressione.
  5. Gioco d’azzardo: Il gioco d’azzardo è illegale in Cina, ad eccezione di alcune zone designate come Macao e Hong Kong. Il governo cinese ha adottato una politica rigorosa per contrastare il gioco d’azzardo illegale e proteggere i cittadini da possibili conseguenze negative.
  6. Siti d’incontro: Alcuni siti web di incontri sono vietati in Cina. Il governo cinese ha imposto restrizioni sui siti di incontri online per controllare la diffusione di contenuti indecenti e proteggere la moralità pubblica.
  7. Piazza Tienanmen: La Piazza Tienanmen è un luogo simbolo di protesta e dissidenza in Cina. Dopo le proteste del 1989, il governo cinese ha bandito qualsiasi riferimento alla Piazza Tienanmen e ha preso misure per impedire alle persone di commemorare o discutere degli eventi accaduti.
  8. Gelsomino: In alcune occasioni, il gelsomino è stato vietato in Cina. Durante il periodo delle proteste di Piazza Tienanmen, il gelsomino è stato vietato per evitare che le persone usassero il fiore come simbolo di protesta.
  9. Vip e celebrità: In Cina, ci sono restrizioni sulla presenza di celebrità straniere in programmi televisivi e pubblicità. Il governo cinese ha adottato misure per promuovere l’industria dell’intrattenimento nazionale e limitare l’influenza delle celebrità straniere.

Queste sono solo alcune delle cose che sono considerate normali in molti paesi, ma che sono vietate o soggette a restrizioni in Cina. È importante notare che le politiche e le restrizioni possono cambiare nel tempo, quindi è sempre consigliabile verificare le ultime informazioni prima di visitare o fare affari in Cina.

Domanda: Cosa viene bannato in Cina?

In Cina, ci sono diverse cose che vengono bannate o vietate. Una di queste è il libro “Alice nel paese delle meraviglie” di Lewis Carroll, che è stato vietato nella provincia dello Hunan. Un’altra cosa che viene vietata sono i telefilm americani, che non sono accessibili ai cittadini cinesi. Inoltre, Facebook è bloccato in Cina e non può essere utilizzato.

Il gioco d’azzardo è anche vietato e non è possibile scommettere o giocare d’azzardo nel paese. Cercare partner in rete è anche una pratica vietata, con restrizioni sui siti web di incontri e sui servizi di dating online. Inoltre, ricordare il massacro di Piazza Tiananmen è vietato e viene censurato ogni anno a giugno.

Oltre a queste cose, il gelsomino è stato vietato in alcune città cinesi a causa del suo profumo intenso, che può causare allergie o disturbi respiratori. Inoltre, attori come Brad Pitt, Harrison Ford e Richard Gere sono stati banditi dalla Cina a causa delle loro posizioni politiche o delle loro critiche al governo cinese.

Cosa infastidisce ai cinesi?

Cosa infastidisce ai cinesi?

Cosa dà fastidio ai cinesi? Ecco alcuni fattori che possono infastidire i cinesi:

1. Fate attenzione alle vostre mani: I cinesi sono molto attenti all’igiene e considerano le mani sporche come un segno di maleducazione. Evitate di toccare il cibo o altre persone con le mani sporche.

2. Niente mancia: A differenza di alcune culture occidentali, i cinesi non sono soliti lasciare la mancia nei ristoranti o in altri luoghi. Invece, il servizio è incluso nel prezzo totale.

3. Non chiamate la gente per nome: Nella cultura cinese, è considerato più rispettoso utilizzare titoli come “signore” o “signora” seguiti dal cognome. Evitate di chiamare le persone per nome, specialmente se non le conoscete bene.

4. Sputare non è maleducazione: In alcune regioni della Cina, sputare per strada è considerato normale e non viene considerato maleducato. Tuttavia, in molte altre parti del paese, questa pratica viene vista come sgradevole e poco educata.

5. Rifiutate prima di accettare: Quando si riceve un invito da parte di qualcuno, è considerato educato rifiutare almeno una volta prima di accettare. Questo dimostra modestia e rispetto per l’ospite.

6. Niente pere per le coppie: La parola “pera” in cinese suona simile alla parola “separazione”. Di conseguenza, regalare pere a una coppia può essere considerato di cattivo auspicio e offensivo.

7. Porgete l’altra guancia: Nella cultura cinese, è considerato importante mantenere la calma e non reagire in modo impulsivo o aggressivo. Evitate di rispondere a un insulto o un’offesa con un’altra offesa.

8. Non bere per primo: Quando si brinda o si beve insieme, è considerato rispettoso aspettare che qualcun altro inizi a bere prima di prendere il proprio drink. Questo dimostra cortesia e rispetto verso gli altri presenti.

Quali social sono vietati in Cina?

Quali social sono vietati in Cina?

In Cina, la maggior parte dei social network occidentali sono bloccati, tra cui Facebook, Twitter, Instagram, Snapchat e YouTube. Questo è dovuto alla politica del governo cinese di censurare e controllare l’accesso a Internet per proteggere la stabilità politica e sociale del paese.

Tuttavia, in Cina ci sono numerosi social network locali che sono molto popolari e utilizzati quotidianamente dalla popolazione cinese. Il più conosciuto di questi è WeChat, un’applicazione di messaggistica istantanea che offre anche funzioni di social networking, pagamenti mobili, giochi e molto altro. Oltre a WeChat, ci sono anche altri social network cinesi come Weibo (simile a Twitter), QQ (un servizio di messaggistica istantanea) e Douyin (una piattaforma di video sharing simile a TikTok).

WeChat è diventato così diffuso in Cina che è diventato uno strumento essenziale per la comunicazione e il networking sia a livello personale che professionale. Gli utenti possono inviare messaggi di testo, fare chiamate vocali e video, condividere foto e video, pubblicare post sul loro profilo e partecipare a gruppi di discussione. Inoltre, WeChat offre anche una vasta gamma di funzionalità integrate come pagamenti mobili, prenotazioni di viaggi, ordini di cibo e molto altro ancora.

Quindi, mentre molti social network occidentali sono vietati in Cina, i cinesi hanno sviluppato le proprie piattaforme di social networking che sono diventate parte integrante della loro vita quotidiana.

Cosa non si può portare in Cina?

Cosa non si può portare in Cina?

Articoli proibiti in Cina includono una serie di oggetti e materiali che non sono consentiti nell’importazione nel paese. Ad esempio, non è consentito portare in Cina un importo in contanti superiore ai 20.000 RMB. Inoltre, ci sono restrizioni su alcuni articoli culturalmente sensibili come manoscritti, articoli stampati, pellicole, fotografie, dischi, film, registrazioni e videocassette che potrebbero essere dannosi per la politica, l’economia, la cultura e le etnie della Cina. Queste restrizioni sono messe in atto per proteggere gli interessi e la sicurezza del paese. Pertanto, è importante essere consapevoli di tali limitazioni e rispettarle quando si viaggia in Cina.

Cosè che non si può fare in Cina?

In Cina ci sono alcune restrizioni e divieti che è importante rispettare durante il soggiorno nel paese. Uno dei divieti riguarda la fotografia di persone in uniforme e delle installazioni militari e della polizia. Questo divieto è strettamente applicato e infrangerlo può portare a conseguenze legali. È importante quindi evitare di fotografare queste persone e le strutture militari o di polizia.

Inoltre, è consigliabile evitare di partecipare ad attività politiche o di avere contatti con gruppi politici. In Cina, le autorità sono molto sensibili a tali questioni e qualsiasi coinvolgimento in attività politiche può avere conseguenze penali. Questo vale anche per le dichiarazioni politicamente sensibili, incluso l’utilizzo dei social media. È importante fare attenzione a ciò che si dice o si pubblica online per evitare problemi legali o di sicurezza.

Rispettare queste restrizioni e divieti è fondamentale per evitare problemi legali o di sicurezza durante il soggiorno in Cina. Prima di viaggiare nel paese, è consigliabile informarsi sulle regole e le norme locali per evitare di commettere errori involontari.

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