Stanchi dei turisti che riempiono la vostra città specialmente in estate? Potreste cambiare idea sapendo come guadagnare da questa affluenza.
I problemi se visti come opportunità saranno meno pesanti e potrebbero migliorare la qualità della vita. A volte basta solo cambiare la prospettiva per trarre un vantaggio da ciò che sembrava solo un grande fastidio. Chi vive in bellissime città di mare, ad esempio, da giugno a settembre si trova a dover convivere con i turisti. Perché non sfruttare questa condizione?

I turisti sono un bene per l’economia della città o della Regione ma i comuni cittadini possono essere infastiditi da questo andirivieni di sconosciuti, non sempre educati e rispettosi dei luoghi che visitano. La vita degli abitanti può essere sconvolta soprattutto se si abita in una rinomata città di mare durante i mesi estivi. Bisogna farsi furbi e sfruttare il turismo per dei guadagni extra – perfettamente legali.
Qual è il problema comune a tanti viaggiatori? C’è un orario per il check in e il check out da rispettare che spesso fa perdere mezza giornata di vacanza. I turisti cercano, dunque, depositi bagagli per appoggiare le valige nell’attesa di poter andare in albergo, nella casa vacanze oppure di ripartire verso casa. Avete uno spazio da sfruttare?
Come aprire un deposito bagagli per turisti
Se avete una stanza inutilizzata, un garage o un sottoscala potete pensare di intraprendere un’attività dai ricchi guadagni. Non va fatto in nero ma bisogna chiedere delle autorizzazioni e seguire la normativa vigente per evitare sanzioni. Le regole vengono stabilite in modo autonomo dai Comuni ma ci sono delle direttive generali come la necessità di chiedere un’autorizzazione comunale presentando la SCIA presso il SUAP, verificando la destinazione d’uso del locale e facendo domanda del rilascio dell’autorizzazione per attività di deposito e custodia dei beni.

Trattandosi di un’attività commerciale, poi, bisognerà iscriversi presso la Camera di Commercio e aprire una partita IVA. Inoltre sarà necessario che il deposito bagagli rispetti la normativa antincendio, che gli impianti siano a norma e sia accessibile alle persone con disabilità se aperto al pubblico. Qualora si custodissero anche alimenti e bevande ci sarebbe bisogno anche dell’autorizzazione sanitaria.
Infine volendo installare insegne e pubblicità si dovrebbe chiedere un permesso specifico al Comune. Tutto questo potrebbe prevedere un attesa di qualche settimana o di un mese, meglio agire con tempestività per approfittare di tutta la stagione turistica. La tariffa per la custodia si potrà decidere in autonomia cercando di proporre prezzi convenienti rispetto le altre proposte in città.